FAQ
raccogliamo in questa pagina le domande che ci vengono più spesso rivolte.
lo staff dello studio è a completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento o approfondimento
Un atto notarile è un documento giuridico redatto e autenticato da un notaio. Questo atto ha una forma legale e ufficiale, conferendo piena prova legale alle dichiarazioni e agli accordi contenuti. È utilizzato per formalizzare una vasta gamma di transazioni e accordi, come compravendite immobiliari, testamenti, donazioni e contratti societari.
La scelta del notaio è libera e spetta alle parti coinvolte nell’atto. Per consuetudine, in una compravendita immobiliare, è l’acquirente a selezionare il proprio notaio di fiducia, ma la scelta può essere concordata di comune accordo tra le parti.
Assolutamente sì, il notaio può rifiutarsi di redigere un atto se riscontra che questo è contrario alla legge, se presenta elementi di irregolarità o se comprende se chi sta sottoscrivendo l’atto non è capace di intendere e volere. Il notaio ha l’obbligo di garantire la legalità e la correttezza formale di ogni atto che redige e sottoscrive.
Per contestare un atto notarile è necessario rivolgersi a un avvocato specializzato che possa analizzare l’atto e verificare eventuali irregolarità o vizi di forma.
Successivamente, sarà possibile presentare un’istanza al Tribunale competente per richiedere la nullità o l’annullamento dell’atto.
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Il pagamento per i servizi offerti dal notaio avviene alla stipula dell’atto. Il notaio si occupa di versare imposte e tributi connessi all’atto stesso e vengono richiesti 2 pagamenti distinti che separano l’onorario del professionista dai versamenti fiscali dovuti all’Agenzia delle Entrate.
I due pagamenti distinti sono necessari per garantire una corretta gestione delle spese e delle imposte. Il primo pagamento copre le spese per le imposte che il notaio è tenuto a versare per legge per ogni atto, mentre il secondo versamento riguarda il saldo dell’onorario del notaio e le eventuali ulteriori spese emerse durante la preparazione dell’atto.
I documenti necessari variano in base al tipo di atto da stipulare, ma vengono sempre preparati prima dell’incontro per la stipula.
Pertanto, gli unici documenti da portare al momento della stipula sono i documenti d’identità e i codici fiscali delle parti.
Il notaio, infatti, è tenuto ad accertarsi dell’identità dei sottoscrittori.
Tutti gli altri documenti, come le eventuali visure catastali, societarie, i certificati di conformità urbanistica e catastale, l’atto di provenienza dell’immobile, il certificato energetico, ecc., vengono raccolti nelle settimane antecedenti, in modo da arrivare al momento della stipula con tutta la documentazione pronta.
Per prepararti adeguatamente alla compravendita di un immobile, è importante:
- Raccogliere tutti i documenti necessari (visure, atti di provenienza, certificati energetici).
- Verificare la regolarità urbanistica e catastale dell’immobile.
- Contattare il notaio con anticipo per chiarire ogni dubbio e ottenere una consulenza preliminare.
- Concordare con la parte venditrice le modalità di pagamento e la data di stipula.
Il notaio svolge un ruolo fondamentale nella successione, assistendo gli eredi nella redazione della dichiarazione di successione, nella divisione dei beni ereditari e nella pubblicazione del testamento. Garantisce che tutte le operazioni siano conformi alla legge e tutela i diritti di tutti gli eredi coinvolti.
Il costo di un atto notarile varia in base alla complessità dell’atto, al valore della transazione e alle eventuali spese accessorie come imposte e tasse.
Il nostro studio fornirà un preventivo dettagliato e trasparente per ogni specifico atto richiesto.
L’atto pubblico è un documento redatto e autenticato da un notaio, che ne certifica la conformità legale e ne conferisce piena validità probatoria.
La scrittura privata, invece, è un accordo tra le parti che non necessita dell’intervento del notaio, ma può essere autenticata successivamente dal notaio per avere valore probatorio.
I tempi per la conclusione di un atto notarile variano a seconda della complessità dell’atto e della disponibilità dei documenti necessari. In generale, una compravendita immobiliare può essere conclusa entro 30-60 giorni, mentre altri atti, come testamenti o atti societari, possono richiedere tempistiche diverse.